
Sarà la posizione del collo, sarà la tortura psico-fisica, ma il mio pensiero va alla ghigliottina! Mi chiedo: chissà cosa provava il condannato quando appoggiava il suo collo nell'incavo del mortal strumento? brrr ... il pensiero mi raggela ... e mentre sono in viaggio a pescar ricordi dalla storia della rivoluzione francese e dalle puntate di LadyOscar, la shampista chiude il rubinetto e fa cenno di sollevarmi ... Un po' frastornata mi aggiusto l'asciugamano, poi mi alzo e tiro un bel sospiro di sollievo: dopo tutto ... sono stata graziata!
1 commento:
ehehehehe
Vincenzo B.
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