domenica 13 settembre 2009

Il figlio

Il sentimento di una madre o un padre verso un figlio, quando lo vede sofferente e teme di perderlo ... a questo ho assistito in un corridoio d'ospedale, in un giorno qualsiasi, alla fine di una normale settimana di lavoro. Doveva essere una semplice visita, mi sono invece trovata in un momento che mi è sembrato un incubo. La camera era già chiusa, medici ed infermieri tutti dentro a correre contro il tempo per rimettere alla vita D.; il padre davanti a me, ma lontano mille chilometri da tutto. Io, che madre non sono, ho sentito quel legame viscerale, ho capito che non potevo neppure comprendere l'intensità di quel dolore ... ero lì e avrei voluto essere Dio per fermare subito quello strazio inaccettabile. In un angolo ho allora pregato e l'ho fatto fino a che la porta della camera non si è riaperta ... Il dottore è uscito e ha detto che D. andrà in rianimazione e che ha passato un bruttissimo momento. La situazione è grave e non c'è da abbassare la guardia, però continuo a sperare forte, non può finire ora.
La madre è mia cugina, D. ha vent'anni.

2 commenti:

calendula ha detto...

spero che vada tutto bene, le tue preghiere sono sicura andranno a buon fine,e tuo nipote si riprenderà.

Anonimo ha detto...

Pregherò per questa candida anima...

Vincenzo B.