domenica 15 febbraio 2009

Amore&Psiche ...

Quante cose successe in questi ultimi giorni ... avrei voluto dedicare qualche mio pensiero ad Eluana, poi ho cambiato idea, dal momento che è stato detto di tutto e si è fatto un gran chiasso ... era una persona, poi è diventata un caso nazionale e non solo ... è stato superato ogni limite della decenza e sono rimasta schifata a tal punto che penso sia il silenzio la sola cosa che ora ha senso, in rispetto suo e della sua famiglia.
Parlerò invece di "Amore e Psiche" ... sarà che ieri era S.Valentino, festa degli innamorati (che ... acc ... anche quest'anno mi vede spettatrice! ma non dispero!!!). E' una scultura capolavoro del Canova, di cui andrò a vedere una mostra a Forlì, in cui viene immortalato il momento di tensione amorosa che precede il bacio fra Eros, il dio greco dell'amore, che dunque incarna la passionalità e la fisicità, e Psiche, una bellissima principessa di un regno terreno. La storia mitologica è narrata da Apuleio nelle "Metamorfosi" ... la morale è che l'amore carnale si unisce con l'amore sentimentale, cioè con l'anima, ed assume il carattere di immortalità, insomma è l'ideale a cui tende, o dovrebbe tendere, un rapporto amoroso: la completezza e il perfetto equilibrio.
Il Canova è veramente grande: nella sua scultura rende in modo sublime questo incanto. La postura dei corpi, l'intreccio delle braccia e il dispiegamento delle ali di Eros, che sembrano quasi formare una X, sono di un'eleganza assoluta. Ma la cosa che più mi colpisce è lo sguardo fra i due, la dolcezza espressa dai volti, che si guardano da posizioni ed angolazioni differenti... pensare che tutto ciò scaturisca da un blocco di marmo è semplicemente incredibile!